Mohandas Gandhi nasce il 2 ottobre del 1869, fortemente caratterizzato sia dal segno zodiacale della Bilancia con Sole e ascendente in coerenza nel segno, sia dal segno zodiacale dello Scorpione, i cui governatori planetari Marte e Venere, la forza e l’amore, sono responsabili di quegli ideali che vive nel profondo di se stesso e dirigono ogni azione della sua vita.
Colui che attraverso la disobbedienza civile ha portato al mondo il suo messaggio di pace, amore e giustizia , affinché un giorno quel mondo potesse essere un posto migliore dove poter soggiornare.
Combatte senza violenza per i diritti civili del suo popolo, crede nell’uguaglianza, ripudia le ingiustizie e le distinzioni per casta, porge l’altra guancia e non dimentica di ringraziare chi l’ha perseguitato. Il Gandhi style segna l’essere se stessi a costo di sacrifici, come indica il suo Sole in dodicesima che riflette la luce del suo spirito nonostante le ripetute reclusioni in gattabuia; un oratore autentico nella sua umiltà, un pellegrino tollerante dalle parole appassionate, quelle capaci di cambiare il mondo.
… Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo …
A soli 19 anni lascia l’India per andare in Inghilterra dove studia legge, ma non dimentica di pregare, meditare, digiunare, camminare a piedi, e pur mantenendo vive le sue tradizioni in modo radicale cerca di integrarsi in pieno stile dandy. Torna in India con nuovi strumenti.
I pianeti in segni fissi ed in case angolari lo rendono ostico e volitivo nel portare avanti il suo credo, fatto di principi che nutrono e sostengono la rivoluzione pacifista mirata a trovare l’indipendenza dal dominio britannico; una lotta basata sulla resistenza passiva, quella ostinata, che non si da per vinta e raggiunge la meta a piedi, miglia dopo miglia, senza retrocedere di un passo, pur pagandone amaramente le conseguenze; simbologie che si ritrovano in quella congiunzione in prima casa tra Venere e Marte in scorpione, dove la mano di Marte viene disarmata dall’amore di Venere, una mano pulita che restituisce dignità ad un popolo intero.
La lotta che intraprende nel mondo esterno è la stessa lotta che si consuma nelle sue viscere scorpioniche, un conflitto che nasce dalla volontà di estirpare il desiderio da cui si origina ogni fonte di sofferenza, ma non è facile placare il desiderio dei due amanti dello Zodiaco, Marte e Venere, che si fondono insieme nel cuore profondo e passionale dello scorpione in prima casa.
Induista e vegetariano convinto, l’unica carne ferita di cui fa esperienza è la sua, quando venne ferito ed ucciso da tre colpi da arma da fuoco per opera di un fanatico religioso; ciò si può rilevare, forse in modo banale, in quella Luna in Leone in decima casa (intesa come folla), punto focale di un quadrato a T che coinvolge Giove/ Plutone e Marte/Venere, su cui a posteriori, alla luce dei fatti, si possono ipotizzare energie dalle oscure proiezioni.
“Mahatma” la grande anima, lascia il corpo, ma prima di trascendere perdona sul punto di morte chi gli ha appena rubato la vita con la violenza, la stessa modalità che ha combattuto per tutta la sua esistenza e che per beffarda ironia della sorte vince l’ultimo set e lo porta via dalla sua amata India il 30/01/1948.
“Finché porterai un sogno nel cuore, non perderai mai il senso della vita“
La luce di Venere 
L’ha ripubblicato su Tiziano Gioiellierie ha commentato:
“Mahatma” la grande anima, lascia il corpo, ma prima di trascendere perdona sul punto di morte chi gli ha appena rubato la vita con la violenza, la stessa modalità che ha combattuto per tutta la sua esistenza e che per beffarda ironia della sorte vince l’ultimo set e lo porta via dalla sua amata India il 30/01/1948.
"Mi piace""Mi piace"