Vasco, un poeta moderno

DUE PASSI CON VASCO

Vasco, un grande comunicatore dalle parole semplici, con la sua musica ha identificato un genere di appartenenza, e se all’inizio raccoglieva quelli che poi fa lo stesso perché ai margini della società e fuori tempo, negli anni con fare insolente e ribelle è arrivato al cuore pulsante di intere generazioni (Sole in Acquario in quinta casa) perché insieme a lui siamo liberi di sognare..

Con la Luna in domicilio nel segno acquoso del Cancro, nota dopo nota, scrive la lunga storia con il suo popolo con cui ha sempre avuto uno scambio reciproco, un popolo che lo ama, lo segue, lo inneggia e diventa nel tempo la sua grande famiglia a cui sente di appartenere; una Luna dall’ habitat del tutto femminile che esprime pienamente le sue qualità segrete, fantasiose, percettive, sensitive, parla alle donne, le capisce, dona ad esse il suo tesoro più prezioso.. L’Una per te..; la sua Luna così importante per lui, una Luna in decima casa, in posizione di grande visibilità che promette popolarità, che si rivolge alla folla, e da lassù il condottiero canta intimamente.. Dillo alla Luna.. 

Ricco di contrasti che nascono da più pianeti in opposizione e in quadrato tra loro, che insieme vanno a formare una grande croce cardinale, carica di energia propulsiva, pronta a scaricarsi laddove il talento chiama; tra questi un altro contrasto può essere quello di avere un Sole in Acquario nella quinta casa (chi conosce l’Astrologia sa di cosa parlo), forse risolto trovando Un senso di se stesso attraverso gli altri

Una Luna in Cancro congiunta ad Urano in decima casa, dal forte potere di attrazione, fa emergere possibili contrasti che possono agitarsi dentro di lui: una Luna che fa sognare, ma fa anche incazzare; una Luna che intesse la lotta tra fantasia e realtà; una Luna dal sapore contradditorio tra il bisogno di libertà/rivoluzione, e poi sentirsi profondamente ancorato a legami e alle emozioni di cui si nutre; ritrovare finalmente l’amore, ma segretamente volerlo ancora rincorrere perche vivo di emozioni che non sai nemmeno di darmi; un’emotività forte e allo stesso tempo fragile,  come una roccaforte dalla polpa tenera e sensibile, curiosa di sperimentare emozioni che ribollono dentro di lui, emozioni forti ed invadenti come l’acqua che scava la roccia; una Luna che ispira parole sulle note di una dolce canzone prima sussurrata e poi urlata al cielo; parole dalle tonalità delicate e pulite quando parla d’amore, e poi colorarle con le tinte forti e dissacranti del rock quando parla di sesso

Il suo bisogno di volare sulle ali della libertà, come quando scrive rewind nel tentativo di surriscaldare e disinibire la sua pudica Venere in Capricorno, appagando cosi un Marte in Scorpione, audace e trasgressivo, che aspetta vigile il momento giusto di possedere la preda.

Con Mercurio in Acquario in quinta casa (governatore del suo ascendente) quadrato a Marte in Scorpione può esserci un surplus energetico che può spingerlo a farsi del male, e nel frattempo per dare all’anima la libertà che cerca, non gli resta che scrivere, quel veicolo di espressione creativo verso l’esterno, perché raccontare tutto quel mondo interiore che lo mette con le spalle al muro è l’unica via di uscita; la parola si unisce al  genio e fanno di lui un poeta moderno e ribelle, dal cuore di fanciullo che non smette mai di giocare ed amare la musica.

Vasco nella sua Vita spericolata è morto chissà quante volte, ma è sempre rinato più affamato di prima, alla ricerca di vita, sentirla, capire i suoi perché, solo con se stesso anche se sei morto dentro, fotografando momenti, raccontando emozioni, sensazioni, ricordi di vita vissuta che si crogiolano in quella crosta lunare morbida, dondolati da un’amaca appesa in cielo…

E forse quel Saturno, Dio del Tempo, così forte ed esaltato nel suo Tema, per anni inascoltato, è arrivato, ha bussato alla sua porta e per sopravvivere gli ha chiesto di conformarsi, di rispettare le regole, costretto ad indossare la maschera di un personaggio che non coincide più con ciò che sente dentro…

ma va bene, va bene cosi, qua si continua a Vivere dannatamente fino all’ultimo giorno…

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