Nel bel mezzo dell’autunno, in un giorno di eclissi solare, chiudo gli occhi e in punta di piedi, attraverso una fessura buia e stretta, come quella dei sogni, entro nel cielo profondo dello Scorpione dove non è possibile vedere perché la luce è spenta, dove non è possibile parlare perché regna il silenzio, dove non è possibile ascoltare perché basta il sentire, dove non c’è nessuno perché soli con se stessi si è già in troppi…
laggiù dove non sei nessuno perché c’è solo una presenza che domina innanzi tutto, si tratta di lui … Mister X… l’alchimista dello Zodiaco, chiamato Ade dagli antichi greci e Plutone da noi romani, nonché il Dio che regna nel mondo degli Inferi.
Ade sovrano del territorio Scorpionico, ricco e fecondo di humus, dove tutto il mondo in apparenza è grigio ed esanime ma sotto, nel grembo buio della Terra, pulsa la vita che si prepara a svelarsi
Decido di entrare senza il permesso di Caronte e schivo Idra il serpente che mi osserva dormiente; mi lascio andare sospesa tra le nebbie misteriose e scorgo qualche angolo remoto e sconosciuto dell’inconscio entro cui sprofondare, un mondo parallelo, e semmai osi varcare la soglia misteriosa dello Scorpione, attiri inesorabilmente l’ attenzione di Ade, mai distratto e sempre presente, il suo sguardo attento e magnetico ti scruta e ti penetra dentro dall’invisibile…
egli ascolta il tuo respiro e registra il battito del tuo cuore, osserva i tuoi occhi e legge i pensieri nascosti nella tua mente, annusa il tuo odore e ti fa sentire nuda e senza maschere, ti legge l’anima e sentenzia il tuo destino…
Lui che prende ciò che vuole senza chiedere, lui che ruba l’amore di Persefone e le porge il melograno per tenersela stretta, e lei una volta assaporata la conoscenza segreta diventa sua sposa, e non potrà più fare a meno di lui
Lui che custodisce il mistero, che unisce la vita alla morte, lui che possiede l’oro del mondo, lo tiene tra le mani e chiede se ora tu sei pronta a riceverlo, se sei pronta a perderti per ritrovarti, se sei pronta a sostenere la verità, a sostenere il tuo potere, a vivere al di là del bene e del male, tra luci e ombre, tra angeli e demoni, se sei pronta a trasformare il piombo in oro, il profano in sacro, ad elaborare le sofferenze in insegnamenti, se hai ancora la forza di distruggere per poi ricostruire e tornare all’ingenuità dei bambini.
Non servono parole, tutto è superfluo, lui sa già la risposta…
iniziata alla via maestra, arricchita di doni preziosi ricontattati laggiù nella nicchia segreta dello Scorpione, trovo la forza di riemergere e oltrepassare il guardiano della soglia, abbraccio le mie paure e apro gli occhi,
l’eclisse è passata e torno alla luce per volare alto nel cielo azzurro, tra le ali del firmamento, come un araba fenice che nasce ad Est e risplende di luce propria… e poi un sospiro vero, inatteso, consapevole della magia vissuta..
e so che prima o poi tornerò da lui ..
Vanessa Visani
Bella descrizione di ciò che è lo ♏️ e di cosa vuol dire viverlo …ho sentito accettazione e non rifiuto, rispetto e non paura o intimidazione. Belle parole,grazie di queste tue, profonde, riflessioni. 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie a te Filippo di essere sempre presente in modo attento
Un abbraccio
A presto
"Mi piace"Piace a 1 persona