Charles Manson nasce il 12/11/1934 a Cincinnati nello stato dell’Ohio – Stati Uniti d’America, personaggio dal tema natale complesso. La presenza di molti segni fissi con un Sole in Scorpione, ascendente Toro e Luna in Acquario crea un muro disseminato dal pensiero unico, fisso, ossessivo che martella nella sua mente. Lo stellium in Scorpione nella settima casa ripropone la forte tematica del bisogno di rapporti con gli altri e del potere da esercitare su questi; anche Venere, governatrice del suo Ascendente in Toro, si trova nella settima casa delle relazioni e ciò gli permette di brillare nei rapporti e di esercitare sugli altri un certo fascino dal sapore tenebroso; un Mercurio in Scorpione congiunto a Giove al discendente, dunque un indiscusso talento oratorio dalla grande capacità di persuasione, un forte carisma, unito ad una mente capace di leggere gli stati d’animo di chi gli sta di fronte, entrare e proiettarsi nelle vibrazioni dell’altro come un predatore; le capacità di Manson sono da lui sfruttate per raggiungere i suoi scopi personali, manipolare, condizionare e dominare le menti altrui, una smania di potere e di controllo del mondo intorno a sé e di riflesso viene percepito come un maestro, un profeta, un guru da seguire per le visioni del mondo che presenta. Ricordo che non c’è alcun protocollo schematico da seguire nell’interpretazione degli aspetti perché lo stesso aspetto planetario presente in due temi natali distinti può essere vissuto in modo diverso, ciò dipende dal grado di evoluzione della propria anima e da quanto è forte la coscienza morale che la dirige. In questo caso Manson poteva usare il suo talento in modo differente, poteva scegliere tra la luce e l’oscurità, ma il suo stellium in scorpione, unito al peso della sua anima, ha scelto la strada più semplice a cui essa era più affine: il buio fatto di ombre e rancori.
Spinto da un ego smisurato e dal bisogno atavico di riconoscimento sociale, anela il successo con grande volontà di autoaffermazione e con una Luna in Acquario in decima casa (legata a concetti di solidarietà, fratellanza, comunione di ideali) ha creato una comunità in cui essere qualcuno di importante, la sua Manson Family, una grande famiglia purtroppo dalla sfumatura diabolica (la Luna tra le varie simbologie rappresenta anche la famiglia e trattasi pur sempre di una Luna afflitta da un grande croce che intercetta Urano, Plutone e Mercurio).
Dentro alle pagine di una vita si trovano riflessioni che aiutano a comprendere la natura complessa della personalità di questi personaggi cupi dall’anima nera come quella di Manson, e chiedersi quanto è condizionante per la personalità l’essere un avanzo espulso dal tessuto sociale; in più con un Saturno quadrato al Sole non è certo facile rispettare i limiti sociali da non sconfinare, diciamo che i filtri sono fuori funzione e da cane sciolto viaggia senza meta e senza regole.
Un passato difficile, costellato di abbandoni e rifiuti, a partire da sua madre che scappa di casa a sedici anni per fuggire dalle rigide regole di una famiglia cattolica e comincia a prostituirsi per sopravvivere; incinta per caso partorisce Charles, un bambino da picchiare, di cui disfarsi e da dare in adozione; allontanato da una madre anaffettiva con problemi di alcol e droga e da un padre assente, viene affidato agli zii, anch’essi fanatici religiosi che lo considerano sbagliato e figlio di nessuno, lo umiliano e presto, all’età di dodici anni, scappa e comincia a crescere senza sapere cos’è l’amore. Le tracce della sua instabilità e compromissione famigliare si possono recuperare nelle pesanti afflizioni della sua Luna quadrata sia ad Urano che a Mercurio, ma soprattutto intercettata da Plutone che dalla quarta casa si oppone ad essa destabilizzando completamente le sue fragili radici; anche la sua congiunzione Sole/Venere quadrata a Saturno parla di carenza d’amore, assenza del padre e soprattutto di conflitti con l’autorità che ripetutamente sfida e che inevitabilmente lo portano in galera, dove viene rinchiuso e abusato dai detenuti (ciò può essere intercettato da quell’Urano in dodicesima casa quadrato alla Luna e opposto alla congiunzione Giove/Mercurio che può parlare nelle peggiori delle ipotesi di detenzione); eventi a cui risponde con la violenza e comincia a mostrare il suo istinto animale scorpionico e ribelle. Rilasciato a vent’anni cerca di ricostruirsi una vita sposandosi e diventando padre, ma il vizio della criminalità ora fa parte della sua storia e non conosce altri modi se non rubare, per sopperire a lavori mal pagati; torna in carcere e la moglie chiede il divorzio e la sua rabbia si accumula, tanto da non rispettare gli arresti domiciliari, uscire e violentare una ragazza che lo porteranno nuovamente in galera, esperienza che incrementerà ancor di più la sua instabilità mentale (Mercurio opposto ad Urano quadrato alla Luna e opposto a Plutone può parlare di instabilità mentale ed emotiva, ma anche di una continua sollecitazione del sistema nervoso); rilasciato nel 1967, anno che coincide con l’espansione del movimento hippy in America, Charles, l’incantatore di serpenti, suona la chitarra e attorno alla sua musica, al suo carisma e al suo fascino oratorio si aggregano una serie di giovani ragazzi, gli adepti che formano la Manson Family, per lo più disadattati socialmente che diventano i suoi seguaci devoti; essi condividono la sua visione del mondo e il suo delirio di onnipotenza si espande, un delirio impregnato di sesso, di droga, furti e futili gratificazioni; un gruppo obnubilato dalle credenze di un delirante estremista, indizio da rintracciare in quel Nettuno congiunto a Marte in quinta casa in sestile al suo Sole che lo esaltano e lo portano ad una forma di lucida pazzia.
Cerca il successo e il riconoscimento in modo incessante e ossessivo con quella Luna afflitta nel punto più alto, al Medio Cieli, congiunta ed esaltata col Nodo Nord, e dopo un’audizione importante finita male, si sente ancora una volta respinto da quella parte di società definita da lui “politically piggy”; cova il suo rancore, tesse trame e medita la sua vendetta fino a spingersi ai limiti della violenza che sfocerà in un bagno di sangue, il massacro perpetrato a Cielo Drive, un ricco quartiere di Los Angeles ai danni di Sharon Tate (moglie di Roman Polansky) incinta di otto mesi e di altre persone, in tutto nove omicidi in cinque settimane, carneficina operata dai suoi membri e di cui lui ne tira le fila come un occulto regista. Riuscì nel suo intento di raggiungere il successo perché verrà riconosciuto come l’incarnazione del male e come il mandante di una strage che ha sconvolto gli Stati Uniti d’America nell’estate del ’69.
Gli aspetti planetari o si vivono in prima persona o si proiettano all’esterno e quella Luna intesa come donna, madre, famiglia e sfera sensibile, nella decima casa della visibilità, posta all’interno di una grande croce, può parlare della popolarità raggiunta per l’aver organizzato l’omicidio di una donna famosa, per lo più incinta di otto mesi, negando dunque la madre e la vita nell’essenza più sacra che porta in grembo, e inconsciamente punire contemporaneamente la sua di madre che gli ha negato l’infanzia e se stesso per non essere meritevole d’amore.
Per finire mi addentro in particolari astrologici che i più esperti potranno capire: nella sinastria tra Sharon Tate e Charles Manson abbiamo una congiunzione tra il Sole di lei e la Luna di lui, ecco che la Luna sofferente di Manson simbolicamente prende vita e si identifica in quella donna e madre su cui riversare tutto il suo odio represso. Nel tema natale di Sharon Tate la maternità negata, nella sua eccezione più negativa, può essere individuata dal quadrato che il suo Saturno in Gemelli fa con la sua Luna in Vergine; inoltre Sharon presenta nel suo tema natale il Sole opposto a Plutone e si può forse dire in modo semplicistico che la mano di un uomo scorpione (segno governato da Plutone) gli ha soppresso la vita (il Sole)? e che dire di quel Nettuno che quadra Marte, cioè di quella violenza consumata dalla mano di un fanatico estremista? e come interpretare il Chirone di Manson (Chirone=ferite) che si congiunge al Saturno di Sharon (Saturno=privazione) e che quadra la Luna di lei (Luna=maternità)… a voi le facili deduzioni, forse semplificate banalmente, ma così evidenti da non poter essere taciute.
Sempre sulla base della stessa via semplicistica che sto seguendo per non appesantire ulteriormente il lettore, Roman Polanski è il marito di Sharon Tate che durante l’omicidio si trovava in Europa, a meno di un anno dall’uscita del suo film “Rosemary’s baby” basato sull’inquietante storia di una ragazza incinta manipolata mentalmente ad opera dei rituali di una congregazione satanica che darà alla luce l’Anticristo (queste sono strane parallele sincronicità paludose che conducono ancora una volta a Manson identificato come il maligno e che non intendo approfondire oltre per non restarne invischiata); Polanski presenta nel suo tema natale una forte Luna in Cancro (segno legato al grembo materno di cui la Luna stessa è governatrice) oscurata dalla pesante congiunzione con Plutone (Dio degli inferi) al Medio Cieli (popolarità) quadrata a Marte e ad Urano, aspetti che parlano chiaramente dell’esperienza vissuta e del triste epilogo di cui diverrà famoso per una moglie famosa strappata alla vita con estrema violenza, ma altresì può parlare della proiezione esterna di quel film che gli ha dato tanta popolarità. Certo questa Luna di Polanski così pesantemente segnata parla anche delle sue radici famigliari così travagliate, tanto che da bambino lo portano a vivere nel ghetto in Polonia da cui riesce a fuggire, mentre la madre morirà nei campi di sterminio; allo stesso tempo tale Luna cosi significativa può parlare inoltre dello scandalo che lo vede coinvolto in uno stupro ai danni di una giovane minorenne… non mi spingo oltre, direi che è tutto già sufficientemente pesante per dire basta così…
Concludo dicendo che non tutti i temi natali sono cosi parlanti e così facilmente leggibili, certo seguire le tracce biografiche e ricercarne i segni all’interno della mappa zodiacale è come un cruciverba facilitato, ma quando i temi natali parlano cosi chiaramente è come trovare quel cruciverba già completo delle risposte e non resta che leggerlo usando quel linguaggio che ci aiuta a raggiungere una maggiore consapevolezza di noi e degli altri. Grazie.
Vanessa Visani




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L’ha ripubblicato su Tiziano Gioiellieri.
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