Sole in Leone

IL GRANDE RE

Presto tutti in piedi arriva lui, il Re SOLE, sua maestà apre la porta del Leone zodiacale alle ore 20:07 UT del 22/07/2022 e dopo un lungo viaggio durato un anno, lancia il mantello e si siede sul trono.

Oh SOLE mio che irradi il mondo di immensità e di luce propria, dona a noi la forza e il coraggio della vita.

Tu, stella generosa dal grande cuore che assicuri ciclicità, richiami e accogli a te pianeti erranti, satelliti, asteroidi, comete, ma anche quella suadente terra che come una dama elegante, al tuo cospetto s’inchina su se stessa con educata riverenza, e cambia abito durante l’anno.

Un re che domina il suo regno, forse egoico ed accentratore, ma pur sempre un buon padre di famiglia che mantiene unito il suo clan all’interno del sistema, intersecato da legami gravitazionali, energie cinetiche ed elettromagnetiche, dove ogni membro ha il suo ruolo e il proprio orologio interno, ognuno scandisce una parte della vita e crea un grande campo vibrazionale, all’interno del quale è inserito l’uomo, il più piccolo dei suoi figli che difende ad ogni costo.

Tu che sei il leone d’estate e che tutti riconoscono come il re della savana nella pienezza del tuo ruggito, leader indiscusso identificato in quell’energia forte e luminosa, essenziale per la riproduzione della specie.

SOLE che cura, SOLE che asciuga, SOLE che vince le paure, che brucia il buio e trasforma le ombre, SOLE che porta consapevolezza e fa emergere l’inconscio. SOLE che si permette il lusso di trascurare l’invisibile a favore delle risposte, quelle certe, senza alibi né compromessi. Tu che infondi il coraggio di guardare la verità dentro se stessi e permetti di trovare il cerchio della vita.

Sole che nutre la ghiandola pineale, la “ghianda” magica alla base del cervello, da alcuni associata alla sacralità del terzo occhio collegato al divino, una ghiandola che regola i cicli sonno/veglia, che riduce lo stress e stimola la fecondità, che illumina la coscienza, che desta la fiducia e l’amore per se stessi, premessa indispensabile per amare gli altri in modo sano.

E poi infine il grande SOLE, primo tra gli Dei: l’occhio di Horus, il Dio falco per gli egizi che trasforma il mondo e protegge gli uomini; Dio SOLE identificato dai greci prima in Helios che domina il cielo al comando dei suoi cavalli sputafuoco, e poi associato ad Apollo, Dio delle arti e Dio guerriero con la corona di alloro, venerato tra Delo e Delfi che sussurra profezie all’orecchio degli indovini e delle Pizia, sua sacerdotessa.

SOLE dalle tante sfaccettature e dai mille splendidi raggi che mi bruci quando ti trasformi in un drago infuocato e mi accechi quando svetti al Mediocielo, poi finalmente ti addolcisci al tramonto e ti lasci guardare, ammirare.. tu diventi rosso ed io mi emoziono insieme a te.

Vanessa Visani

3 pensieri su “IL GRANDE RE”

  1. L’ha ripubblicato su Tiziano Gioiellierie ha commentato:

    SOLE dalle tante sfaccettature e dai mille splendidi raggi che mi bruci quando ti trasformi in un drago infuocato e mi accechi quando svetti al Mediocielo, poi finalmente ti addolcisci al tramonto e ti lasci guardare, ammirare.. tu diventi rosso ed io mi emoziono insieme a te.
    Vanessa Visani

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